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La biblioteca comunale di Dozza sarà intitolata a Lorenzo Bastelli. Sabato 2 dicembre, a partire dalle ore 11 negli spazi di lettura collocati al civico numero 3 di Piazza Libertà a Toscanella, si terrà la cerimonia di intitolazione al giovane 14enne scomparso poco più di un anno fa dopo una lunga battaglia contro il sarcoma di Ewing.

L’iniziativa, aperta alla cittadinanza e promossa dall’amministrazione comunale dozzese insieme alla Cooperativa ‘Il Mosaico’ che da qualche settimana gestisce in co-progettazione la biblioteca dozzese, vedrà gli interventi dei genitori di Lorenzo e quello del sindaco Luca Albertazzi insieme alla sua giunta. Ma anche una serie di letture ad alta voce e la presentazione del nuovo scaffale di poesia per ragazzi realizzato in memoria del piccolo Bastelli.

La storia di coraggio di Lorenzo, che proprio durante il suo lungo decorso medico compose la toccante poesia ‘Rinascita’ poi vincitrice ‘in memoriam’ del premio internazionale ‘La Bellezza rimane’ di Santa Margherita Ligure come componimento più bello, fece il giro d’Italia. Fu un appello della sua mamma Francesca Ferri, che chiese mezzo social di inviare lettere, disegni o foto di animali per aiutare il giovane a distrarsi dal dolore durante le fasi più acute della malattia, a mobilitare la gente. L’intento era quello di permettere a Lorenzo, costretto a letto tra le mura di casa per seguire le tante cure, di scoprire quel mondo che da tempo gli era precluso. E l’indirizzo della sua casa a Castel San Pietro Terme fu letteralmente preso d’assalto da centinaia di missive scritte da genitori, coetanei, intere classi e istituti scolastici, politici, squadre e campioni dello sport, realtà di volontariato e molti altri. Una meravigliosa catena di affetto spontaneo che accompagnò Bastelli nella fase conclusiva del suo viaggio terreno. Un percorso durissimo affrontato con coraggio, dignità e immutata riconoscenza per il dono della vita.

“Siamo grati alla famiglia Bastelli per averci concesso l’onore e l’orgoglio di poter intitolare la nostra biblioteca a Lorenzo – spiega il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi -. La sua storia è stata, e resterà per sempre, uno straordinario esempio di come affrontare gli alti ed i bassi della vita, anche al cospetto degli ostacoli più duri”. E ancora: “Una preziosa testimonianza e un valente esempio per tutti noi che, spesso e con superficialità, ci lamentiamo delle nostre piccole peripezie quotidiane – continua -. La vicenda ci ricorda che, all’interno di ogni comunità, ci sono tante famiglie alle prese con esperienze analoghe di dolore nel silenzio più totale. Persone che necessitano di attenzioni e sostegno costanti per alimentare la speranza di un domani migliore”. Con un proposito per il futuro: “Alzare l’asticella della sensibilità verso il prossimo – conclude Albertazzi -. Dallo scaffale di poesia per ragazzi della biblioteca può cominciare l’impegno di ognuno di noi affinché nessuno venga lasciato solo davanti alle difficoltà. Un obiettivo che coincide pure con uno dei traguardi più importanti di comunità da centrare. Insieme”.

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Ultimo aggiornamento: 28-11-2023, 09:11